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Ancora sul collocamento alternato

di Sara Pezzuolo

Condivido i risultati di questa ricerca longitudinale di Fabricius W. (Arizona State University) in merito agli affetti del collocamento alternato in 72 giovani adulti i cui genitori hanno divorziato quando erano più giovani di 3 anni.

I ricercatori hanno concluso che, anche in caso di conflittualità della coppia genitoriale, aumentare i tempi di residenza presso ciascun genitore ha effetti positivi a lungo termine contro il deterioramento del legame con uno dei due genitori, contro le conseguenze del conflitto e conseguenti effetti benefici sulla salute.

Rispetti ai tempi di pernottamento, i risultati mostrano che l’attaccamento insicuro alla madre si riduce anche in bambini molto piccoli (da 1 a 3 anni) quando trascorrono frequenti notti con il padre o avevano un collocamento al 55%[1] tra genitori. Tuttavia, di contro, il rapporto con il padre si deteriora per quei giovani che, da piccoli, non avevano avuto la possibilità di trascorrere molte notti con il padre.

I risultati sono statisticamente significativi, indipendentemente dal livello di conflitto tra genitori, dal livello di istruzione della madre o dal tempo di contatto presenza di bambini con entrambi i genitori durante il giorno. Ciò che è determinate sulla salute dei giovani adulti (18-21 anni) era il fatto di poter passare la notte con entrambi i genitori quando erano molto piccoli (1-3 anni).

In sintesi, secondo gli Autori, l’aver trascorso frequenti notti presso la figura paterna è fattore predittivo positivo nell’età adulta.

Se poi si chiedeva ai giovani in che misura accusano i genitori per i problemi che hanno creato loro nella vita familiare, i giovani che non avevano passato frequenti notti con il padre accusano il padre dei problemi familiari createsi: tale risultato persiste anche quando il pernottamento era limitato ad 1-2 notti ogni 15 giorni (il caso del fine settimana alternato). Nei casi di collocamento alternato (quindi quando le notti trascorse presso il padre variavano da 3 a 7 in quindici giorni) le critiche rivolte alla figure paterna diminuivano ed erano distribuite tra il padre e la madre.


[1] Contrariamente ai risultati ottenuti di Tornello, S. L., Emery, R., Rowen, J., Potter, D., Ocker, B., & Xu, Y. (2013). Overnight Custody Arrangements, Attachment, and Adjustment Among Very Young Children.Journal of Marriage and the Family,75(4), 871–885; 

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