Passato da qualche giorno il tam tam mediatico sul c.d. fenomeno femminicidio in Italia, cerchiamo di approfondire la problematica così come analizzata dalla Polizia di Stato nella pubblicazione (2018) “Questo non è amore”.
La pubblicazione è l’esito dell’elaborazione dei dati forniti dalla Direzione Centrale della Polizia Criminale del Dipartimento di Pubblica Sicurezza estratti dalla banca dati SDI e sviluppati dalla Direzione Centrale Anticrimine.
“Nel linguaggio comune il femminicidio è l’uccisione di una donna da parte di un uomo perché donna, come atto estremo di prevaricazione, affermazione ultima di superiorità, aberrazione del possesso, non includendo, perciò, omicidi maturati in altri contesti e con altri moventi. Il termine, pur non avendo valenza giuridica, è entrato a far parte del lessico quotidiano per designare – di fatto – una tipologia di reati che, normativamente, non esiste. L’attuale legislazione penale, infatti, non prevede espressamente la fattispecie del femminicidio, né esistono parametri univocamente riconosciuti che definiscano con precisione l’accezione in questione.