Con molto piacere condivido la circolare del Ministero della Salute del 13 dicembre 2019 nella quale si affermano concetti troppo spesso ignorati.
Fotocopiare i test è commettere un uso scorretto degli strumenti psicodiagnostici, un malcostume scientifico e deontologico.
Difatti, spesso, anche nell’ambito delle consulenze forensi si assiste a questa pratica rudimentale di fotocopiare i protocolli dei test in totale inosservanza delle indicazioni della International Test Commission (ITC) la quale ha elaborato le International Guidelines for Test Use (2013 in allegato) per un uso corretto dei test recepite anche dalla European Federation of Professional Psychologists Association (EFPA http://www.efpa.eu/).