Con delibera del 16 ottobre del 2018 è stata istituita la Commissione a cui ci rivolgiamo. Le sue finalità sono chiarite dalla Presidente Valeria Valente all’agenzia di stampa DIRE il 3 agosto 2020: “La Commissione parlamentare d’inchiesta sul femminicidio ha da tempo rivolto attenzione a come la violenza venga letta e riconosciuta nei tribunali, al fenomeno della PAS, e se e quante volte sia derubricata a conflitto nelle cause di separazione e di affido dei minori”.
alienazione genitoriale
Il Ministero della Salute sull’alienazione genitoriale: considerazioni in merito
È del 29 maggio u.s. la risposta del Ministro della Salute, On. Roberto Speranza, all’interrogazione presentata in Senato in data 30 ottobre 2019, n. 4-02405 da alcuni Senatori sulla questione PAS (sindrome di alienazione genitoriale) e PA (alienazione genitoriale)
Tra le tante realtà di vita toccate dall’emergenza Coronavirus vi è senza dubbio quella delle famiglie separate. Chiediamoci, allora, come stanno le famiglie separate e come vivono questo momento; se l’emergenza ha creato problemi nuovi e come ha modificato quelli di sempre. E cerchiamo di capire se i diritti dei figli e quelli dei genitori vengono salvaguardati. – Rita Rossi: avvocato Presidente A.N.F.I. Emilia-Romagna – Cristina Romina D’Agostini: avvocato – Marco Pingitore: Psicologo-Psicoterapeuta – Luciano Natale Vinci: avvocato – Sara Pezzuolo: Psicologa giuridica
Una nuova ricerca italiana: caratteristiche psicologiche e relazionali in coppie altamente conflittuali coinvolte nell’alienazione genitoriale
È con grande piacere che condivido l’uscita sulla Rivista di Psicologia dell’articolo a firma Verrocchio M.C., Marchetti D., Roma P., Ferracuti F. “Caratteristiche psicologiche e relazionali in coppia altamente conflittuali coinvolte nell’alienazione genitoriale” alla quale ho contribuito, come consulente esperto, alla raccolta dati.
Dai dati raccolti e analizzati è emerso che un’elevata percentuale di genitori che si trovano coinvolti in situazioni di alienazione genitoriale presentano profili individuali di personalità disfunzionali e, tra i genitori alienati, vi è anche una percentuale significativa di madri rifiutate dai propri figli.
Il Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi nel 2019 su affido condiviso, mantenimento diretto e garanzia di bigenitorialità. Che… “figura bibliografica”
È di questi giorni (7 febbraio 2018) la notizia di una “bizzarra” posizione assunta dall’Ordine Nazionale degli Psicologi audito in Commissione Giustizia del Senato nell’ambito dei ddl n. 45, 118, 735 e 837 in tema di affido minori.
Come gli addetto ai lavori sicuramente si ricorderanno, il medesimo Consiglio Nazionale (CNOP) nel novembre 2011 sentito in Commissione Giustizia Senato nell’ambito dei ddl 957 e 2454 così si esprimeva: “(…) si ritiene che al fine di promuovere la salute dei minori i punti fondamentali siano i seguenti: frequentazione equilibrata; riferimento abitativo a doppio domicilio (due case), cioè percepire come propria la casa del padre che quella della madre; ricevere cura e accudimento di entrambi nella quotidianeità; cioè constatare che entrambi i genitori provvedono ai propri bisogni, anche di tipo economico; promozione della possibilità di mediazione mediante un passaggio massimamente anticipato prima che cominci la fase contenziosa”.
Parere tecnico al DDL 735 “Norme in materia di affido condiviso, mantenimento diretto e garanzia di bigenitorialità”
Divulghiamo il parere tecnico a firma Pezzuolo S., Piazza C. e Nestola F. fatto pervenire all’On. Simone Pillon in merito al DDL 735 “Norme in materia di affido condiviso, mantenimento diretto e garanzia di bigenitorialità”.
Gli scriventi, pur avendo presenziato alle giornate di lavoro in Senato alla luce dell’attenta lettura del DDL 735 depositato in Senato lo scorso 8 agosto, ritengono che, talune criticità in quella sede rilevate, non hanno trovato giusta considerazione rendendo il DDL 735 aperto a critiche.
Difatti, pur condividendo in linea generale, i principi del disegno di legge, la sua applicazione, così come descritta all’interno dell’articolato medesimo non tiene debitamente conto di circostanze e criticità che caratterizzano le controversie in materia di affidamento minori.
Comunicato della Società di Psicologia Giuridica sulla frequentazione genitori-figli nei casi di separazione
Nel corso dei lavori, svoltisi nell’ambito del convegno “Diritto e Psicologia: le nuove acquisizioni tecnico scientifiche della psicologia giuridica in campo penale e civile”, tenutosi all’Università di Padova l’11 e 12 maggio u.s., sono state illustrate, tra l’altro, le Linee guida in tema di affidamento dei figli adottate dal Tribunale di Brindisi. Sono stati altresì illustrati gli esiti delle più recenti ricerche internazionali tenutesi su questa materia. La Società di Psicologia Giuridica (SPG) esprime al riguardo preoccupazione per l’aumento delle separazioni ad alta conflittualità, che spesso è causa e conseguenza al tempo stesso del regime di frequentazione dei figli. Tali condizioni spesso determinano la perdita da parte degli stessi dei contatti con un genitore e sono divenute un serio problema di salute pubblica.
La figura genitoriale paterna e la sua deprivazione. Questo il tema del contributo sul quale, insieme al Prof. Giovanni Battista Camerini, abbiamo riflettuto in occasione Convegno Nazionale dell’Associazione Padri Separati svoltosi a Roma il 20 aprile.
Partendo dalla funzione paterna ed il suo imprescindibile contributo per lo sviluppo del minore, si è cercato di comprendere pragmaticamente in cosa consista il danno della deprivazione della figura genitoriale paterna inteso non solo nell’accezione di assenza totale del padre ma anche di una sua scarsa frequentazione.
Convegno APS 2018
Nonostante la comunità scientifica abbia più volte espresso le proprie posizioni in merito all’alienazione genitoriale ed alla sua fondatezza teorica – quale condizione che può verificarsi nelle separazioni altamente conflittuali coinvolgendo i minori e portandoli all’insorgere di problematiche significative – capita talvolta di incontrare professionisti che asseriscono che, l’alienazione genitoriale, sia “priva di valore scientifico” o una “teoria strampalata”.
Diventa allora necessario ricordare gli importanti contributi della Società Italiana di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza (SINPIA) Linee Guida in tema di abuso sessuali su minori redatte nel 2007, ma sempre molto attuali, ed il comunicato stampa della medesima SINPIA del 2013.
Documento sulle prestazioni sanitarie etero-determinate: diritto alla salute e libertà di scelta
Premessa
Gli interventi psicologici a carattere sanitario sono un formidabile strumento di tutela del benessere psichico, fisico e sociale messo a disposizione delle persone dalle professioni e dalle scienze psicologiche. Nello specifico la valenza curativa della psicoterapia è stata recentemente ribadita dal Sistema Sanitario Nazionale che ha inteso favorirne l’accesso inserendola nei Livelli Essenziali di Assistenza. Tuttavia, il ricorso alla psicoterapia necessita di peculiari condizioni di impiego che garantiscano gli interessi del paziente, favoriscano l’efficacia dell’intervento e ne limitino gli effetti iatrogeni. Tali condizioni sono fondamentalmente rinvenibili nelle teorie e tecniche di riferimento dei vari orientamenti psicoterapici.