Condivido il Comunicato stampa dell’Associazione Italiana Consulenti Psico-Forensi (A.I.C.P.F.) in materia di tutela peritale dei Sanitari del 28 marzo u.s. per la situazione COVID-19.
L’Associazione Italiana Consulenti Psico – Forensi (A.IC.P.F.) è una Associazione scientifica e di categoria, che riunisce le due professionalità sanitarie dei medici specialisti, e degli psicologi, operanti nell’ambito forense, come periti e consulenti d’Ufficio o di parte. Il Consiglio Direttivo ed i Soci di A.I.C.P.F. esprimono la più calda solidarietà e vicinanza ai Colleghi che stanno operando in prima linea nei reparti COVID ed in tutte le aree dell’intervento medico e psicologico in questa gravissima pandemia, e ritengono doveroso prendere posizione in modo netto contro le spesso strumentali iniziative di ricerca di risarcimento, per asseriti danni derivanti da responsabilità dei Colleghi, operanti in condizioni di stress, sacrificio ed impegno che non si possono neppure immaginare, ponendo a rischio, e purtroppo spesso perdendo, la loro stessa vita. Per questo motivo, AICPF ha invitato i propri Soci ad assumere dinanzi alla comunità sanitaria ed alla cittadinanza i seguenti impegni: – rifiuto della disponibilità ad assumere la funzione di consulenti tecnici di parte in procedimenti diretti al risarcimento di danno per asserite responsabilità di Sanitari operanti su pazienti COVID; – disponibilità, in caso di designazione diretta da parte del Sanitario, all’assunzione della funzione di consulente tecnico a favore dello stesso, in assenza di onorario e con mero rimborso di eventuali spese di trasferta. I Soci di A.I.C.P.F. sono tutti medici specialisti e psicologi qualificati ed operanti da anni in ambito forense in tutta Italia, ed in tal modo intendono offrire un concreto contributo alla tutela dei Sanitari impegnati in prima linea, adempiendo allo Statuto associativo, diretto al costante miglioramento della qualità etica e scientifica del lavoro peritale.
Il Consiglio Direttivo di A.I.C.P.F.