Tutto pronto, venerdì 12 maggio 2023 inizia il V Convegno Nazionale di Psicologia Giuridica organizzato dalla Fondazione Guglielmo Gulotta di Psicologia Forense e della Comunicazione con il patrocinio di numerose Università, Società ed Associazioni Scientifiche.
Dopo la IV edizione del 2019, quest’anno di nuovo in presenza insieme ai massimi Esperti in campo giuridico forense.
Molti i temi trattati ed analizzati in funzione delle più recenti ricerche scientifiche: dalla psicologia della testimonianza, allo studio dell’autore/vittima di reato, dal tema della prova e delle indagini difensive, a tanto altro.
Non meno importanti delle sessioni plenarie sono le sessioni parallele di presentazione abstract, suddivisi per aree tematiche, ove verranno presentati i contributi di altrettanti Professionisti nell’ambito della psicologia giuridica.
E, sicuramente, altro momento stimolante è la visione dei poster in cui, “a colpo d’occhio”, un contenuto prende forma.
Quest’anno ho il piacere di presentare, con altri Colleghi, due abstract in tema di psicologia della testimonianza ed uno in tema di minore autore e vittima di reato, oltre a due poster di cui uno su Parco Caivano e l’altro elaborato dal gruppo di Lavoro di Psicologia Giuridica che coordino per l’Ordine degli Psicologi della Toscana.
Nello specifico degli abstract sulla testimonianza affronteremo la questione del minore che ritratta la denuncia e l’importanza della valutazione del “contesto” per i reati sul web ai fini della valutazione della idoneità a rendere testimonianza specifica.
Nella sessione del “minore autore e vittima di reato” verrà illustrato un progetto presentato al Parlamento Europeo di Strasburgo rispetto ai diritti di custodia del minore in casi di violenza sulla madre da parte del partner.
In tema di poster rifletteremo sul difficile rapporto tra ambiente e devianza minorile e a che punto siamo in Toscana tra teoria e pratica nella psicologia giuridica.
In allegato il programma del Convegno.
