Ogni anno oltre 13 milioni di italiani si rivolgono a maghi e cartomanti per un giro d’affari che supera gli 8 miliardi di euro
a cura di Nadia Francalacci
Dati alla mano, agli italiani piace di più fare la fila davanti alla porta di un mago o di una cartomante che all’ufficio di collocamento.
Secondo uno studio del Codacons, con la crisi economica, in Italia, il mercato dell’occulto è aumentato del 500% raggiungendo un giro d’affari di 8 miliardi di euro.
Una cifra sicuramente arrotondata per difetto e che continua a crescere vertiginosamente proprio come il numero di maghi, astrologi, cartomanti e veggenti. Sarebbero, infatti, oltre 13 milioni (3 milioni in più rispetto al 2001) gli italiani che si rivolgono ogni anno ai circa 155 mila santoni, guaritori e guru di pseudo-sette.